Nido: info e obiettivi.
Il Micro Nido è il luogo per i bambini dai 6 mesi ai 3 anni di età, e si trova nel cuore di Bracciano.
È lo spazio che mette al centro il bambino e le scelte che riguardano la vita di tutti.
La società di oggi mette al primo posto il lavoro dei grandi, con il quale si mantiene vivo un sistema fatto di economia. Da cui, spesso, vengono tagliati fuori coloro che non producono.
Quindi, bambini, disabili e anziani.
Un esempio palese di scelte dei grandi sono le case, che non sono mai pensate per il bambino. Piene di cose che non si possono toccare e esplorare, nè con il corpo, nè con la mente.
Il nostro Micro Nido dà uno luogo a misura di bambino.
Un posto che sia più casa che scuola.
Qui, il bambino lavora per diventare, un giorno, adulto.
E il lavoro è un gioco, con il quale sperimenta e scopre il mondo.
Questo percorso non finisce qui, ma continua ne La Casa dei Bambini.
Il metodo.
Tra i tanti che usiamo, lui: il Metodo Montessori.
Il metodo che guarda al bambino con amore e fiducia.
Con questi focus: attenzione alle qualità e ai tempi di ciascun bimbo e aiuto a fare da soli.
Il bambino trova un ambiente accogliente e familiare, dove tutto è attività.
Un ambiente pensato e preparato per rispondere ai suoi bisogni, in cui ha spazio per le sue capacità creative. Un contesto che ascolta e comprende.
Ciò educa alla pace, al lavoro di squadra e alla diversità.
“Ogni bambino è unico e speciale!”
le parole chiave sono:
- Autonomia,
- Fare insieme,
- Essere creativi,
- Stare sempre in movimento.

Il Micro Nido: il percorso.
Vediamo INSIEME le proposte per i DUE GRUPPI.
GRUPPO 6-18 MESI
I bambini di questa età infilano, travasano e mettono dentro e fuori.
Stimolano, così, attenzione, curiosità e i cinque sensi.
Usano i colori con le dita e toccano cose diverse per vivere diverse sensazioni.
Ascoltano canzoni, libri, suoni, voci e versi di animali.
Il focus è imparare a parlare.
I bambini giocano con il corpo, rendono, così, coscienza di tutte le parti del corpo.

GRUPPO 18-36 MESI

Questa è l’età in cui i bambini scoprono loro stessi e, per questo, cercano di fare confronti con gli altri.
Fanno le loro cose da soli e i maestri sono guide.
Fanno giochi di imitazione e di ruolo, di movimento e di squadra.
Si mettono, così, in relazione con gli altri, con fantasia e nel rispetto delle regole.
Usano i colori di ogni tipo e fanno collage di vari oggetti.
Tutto per stimolare la creatività e la mano.
La ginnastica è utile, invece, per imparare la marcia, la corsa, a rotolarsi, dondolarsi etc…
Più coordinazione, ma anche più socializzazione!
Nel momento in cui le maestre leggono i libri, fatti di immagini e suoni, il bambino è “lettore attivo”, fa parte della storia.
Così si fanno forti l’attenzione, l’immaginazione e le emozioni.
“Un bambino insegna sempre ad un adulto.”

I focus del Nido.
I focus partono dall’ascolto dei tempi e dei bisogni dei bambini.
E i maestri e le maestre, attraverso l’osservazione e la fantasia, lavorano a risposta.
Ecco i nostri.
Il primo posto è tutto per lo sviluppo affettivo. Il legame tra grandi e piccoli è sicuro e forte, al punto che il bambino è libero di essere se stesso. Sia quando ha paura, che quando mostra curiosità.
Al secondo posto, c’è lo sviluppo cognitivo. Il bambino ha un perché quando si muove. E da questo, si fanno forti il saper dire e il saper fare, ma anche, le competenze logiche e il vivere la vita con fantasia.
Il terzo focus è lo sviluppo motorio e del corpo.
Il bambino con il corpo fa molte cose, come conoscere se stesso e il mondo esterno, e, quindi, comunicare.
E, infine, lo sviluppo del linguaggio, verbale e non, e l’autonomia. Il fare da soli e la gioia davanti alle cose nuove sono guidati dalle parole dei grandi.
I maestri e le maestre usano le attività di ogni giorno per raccontarle in modo completo. Parlare in modo naturale
PER FINIRE…
In breve, vestirsi e lavarsi, mangiare, giocare o andare a dormire etc, sono semplici attività che si ripetono durante il giorno, come i gesti e parole che usiamo per raccontarli.
La mimica del volto é colta dal bambino già nei primi mesi di vita, mentre il tono della voce già nella pancia della mamma: da qui, si creano le sensazioni.
Cosa conta di più è il clima generale, sereno e pieno di amore.
Per riuscire in questo, lavoriamo con bambini e famiglie sul rapporto di fiducia, collaborazione e sincerità.
Ma, alla base di questo, abbiamo maestri che ascoltano, prima ancora di insegnare.
Scarica i moduli:
Vuoi sapere come contattarci? Clicca qui.
[img-slider id=”1104″]